In questa nuova sezione cercheremo di dare risposta, o almeno qualche utile suggerimento o consiglio, ad alcune delle domande, a volte più tecniche e altre come curiosità, che ci sono state poste. Parallelamente, forniremo alcune pratiche indicazioni che ci auguriamo possano essere utilmente impiegate in alcune attività di carattere applicativo.
Iniziamo con una curiosità:
- Utilizzando il forno a microonde, come posso raggiungere la temperatura desiderata dell’acqua in una tazza?
Ad ognuno di noi, probabilmente, è capitato almeno una volta di utilizzare il forno a microonde per scaldare una tazza d’acqua da utilizzare per l’infusione della propria tisana preferita ma anche di non sapere quale combinazione di tempo e potenza utilizzare per raggiungere la temperatura desiderata.
Le tabelle che seguono riportano i dati medi di temperatura ricavati dai test effettuati combinando:
- potenza impiegata, espressa in Watt
- tempo del trattamento, espresso in secondi
- volume, espressa in ml (1 ml si può considerare pari a 1 g)
Costanti sono stati mantenuti:
- contenitore, una classica tazza di porcellana con manico, capacità 300 ml
- liquido, acqua di rete
- temperatura iniziale del liquido, 24,5 ±0,5 °C
Le tabelle indicano le temperature medie registrate secondo le combinazioni di:
- tempo di trattamento: 30, 60, 90, 120, 150 e 180 secondi
- potenza applicata, 90, 180, 360, 600 e 900 Watt
- volume di acqua utilizzato, 100, 150, 200 e 250 ml
I dati:
Per i tempi di trattamento sono stati considerati quelli ritenuti ragionevoli dall’esperienza comune e dalla pratica necessità di velocizzare i tempi rispetto ad altri metodi di riscaldamento. Anche se i valori di temperatura ottenuti potrebbero discostarsi da quanto indicato per la presenza di alcune variabili (tipo di forno, tipo di contenitore, parametri di settaggio, ecc.), possono dare un’idea sulle combinazioni di tempo, temperatura e quantità da utilizzare per l’applicazione di interesse.
Nota: l’indicazione delle temperature è relativa alle misurazioni effettuate al termine del processo considerato. Ad esempio, un valore pari 100 °C indica che l’acqua, al termine del processo, stava bollendo e non fornisce indicazione sul momento in cui ha raggiunto tale valore.