Osservando il mercato “at first glance”, la crescita di prodotti alimentari “lactose free” (“senza lattosio” – cioè con una quantità di lattosio inferiore allo 0,1%) sembra essere maggiore in domanda, da parte dei consumatori, che in offerta, da parte delle aziende.
Analizzando i dati riportati in alcuni articoli del Journal of American College of Nutrinion, si evidenzia come circa il 90% della popolazione adulta presente in Asia e Africa e che circa il 15% della popolazione adulta nell’Europa Occidentale, Nord America e Australia sia affetta da una forma più o meno marcata di intolleranza al lattosio.
Da quanto emerso è lecito pensare che i prodotti privati del famoso “zucchero del latte” possono e potranno rappresentare, per le aziende alimentari di oggi e del prossimo futuro, un’opportunità per un impegno sociale e morale oltre che di business! Sarà veramente così?
[…] lattosio ne avevamo già parlato qui, e qui della sua versatilità negli anni […]
[…] Il latte è un’emulsione (grasso,…), una dispersione colloidale (caseine,..) e una soluzione (lattosio,..) […]