Qualitativi o Quantitativi?
La natura dei dati (informazioni) è un tema cruciale per comprendere come possiamo analizzarli ed interpretarli. Semplificando, i dati (variabili, misure, giudizi o opinioni associate ai dati) possono essere classificati in due categorie principali: qualitativi e quantitativi. I primi si riferiscono a informazioni descrittive che non possono essere misurate numericamente, come ad esempio opinioni, esperienze, preferenze, mentre i secondi consistono in numeri e misurazioni che possono essere analizzati statisticamente. I dati qualitativi possono essere ulteriormente classificati in ordinali (molto soddisfatto, poco soddisfatto, …) e nominali (giallo, verde, …). I dati quantitativi invece possono essere classificati in discreti (valori definiti, ad esempio il numero di pagine di un libro) e continui (possono assumere teoricamente tutti i valori possibili inclusi in un intervallo, pensiamo ad esempio al peso o al valore pi greco).
I dati nei processi alimentari
Con riferimento all’ambito industriale, l’importanza della scienza statistica e dell’analisi dei dati emerge chiaramente quando parliamo di controllo statistico di processo (SPC, Statistical Process Control). Questo approccio ci permette di monitorare e migliorare i processi produttivi attraverso l’analisi dei dati, generalmente quantitativi, raccolti nel tempo. Utilizzando tecniche statistiche appropriate, possiamo infatti identificare variazioni nei processi e implementare strategie correttive prima che diventino problematiche, specialmente quando l’ambito di intervento è rivolto a garantire la Qualità e la Sicurezza Alimentare o lo sviluppo di nuovi alimenti che garantiscano la piena soddisfazione nel consumatore finale.
Nella pratica quotidiana, i dati qualitativi forniscono informazioni descrittive che possono influenzare il processo decisionale, come la definizione delle preferenze dei consumatori o delle caratteristiche organolettiche di un prodotto. I dati quantitativi offrono misurazioni numeriche che sono essenziali per l’analisi statistica per il controllo e il miglioramento dei processi ed includono parametri come la temperatura, tempi di cottura e livelli di umidità.
Opportunità
In un mondo sempre più guidato dai dati, comprendere la differenza tra i vari tipi di informazione (dati, variabili) è fondamentale per prendere decisioni informate e strategiche. Investire nella comprensione della natura dei dati non solo migliora la qualità delle nostre analisi, ma apre anche la strada a opportunità significative nell’approccio al lavoro quotidiano.
Implementare un efficace controllo statistico di processo richiede una comprensione approfondita della natura dei dati utilizzati e la loro analisi attraverso l’applicazione di strumenti statistici appropriati, può portare le aziende a e professionisti del settore alimentare a identificare correttamente le variazioni significative nel processo produttivo e adottare tempestivamente le adeguate azioni correttive. Questo può portare non solo al miglioramento della Qualità del prodotto finale ma può contribuire ad ottimizzare l’efficienza operativa e anche a ridurre gli sprechi.
Investire nella comprensione dei dati può essere quindi un passo cruciale per ogni azienda che desideri rimanere competitiva nel mercato attuale. Per i professionisti del settore, un’opportunità per acquisire competenze e contribuire attivamente al miglioramento continuo dei processi e dei prodotti.