Dall’essudato di alcune delle 1300 specie di Acacia, con opportuni processi di lavorazione, viene ottenuto uno speciale ingrediente impiegato tanto nell’industria alimentare come in quella cosmetica e farmaceutica: la fibra di acacia, è una fibra solubile che possiede caratteristiche tali da renderla un “ingrediente funzionale” sotto diversi punti di vista.
Tra gli effetti positivi accettati dalla comunità scientifica si segnalano:
- la modulazione della digestione
- l’incremento della massa fecale (moltiplicazione dei batteri “utili” e assorbimento liquidi)
- l’aumento del numero di batteri “utili” intestinali (bifido batteri).
- l’aiuto nella regolazione dei livelli di colesterolo
- la sua sinergia nei processi antiossidanti
Più in particolare, la fermentazione intestinale di tale fibra, porterebbe come risultato finale alla produzione di acido butirrico, composto che sembrerebbe essere ritenuto fisiologicamente importanti per il suo ruolo antibatterico e protettivo a livello intestinale.