Acido eritorbico (Ita), Erythorbic acid (Eng), Acide érythorbique, Ácido eritórbico (Esp), Erythorbinsäure (Deu).
Categoria funzionale: antiossidante, da solo o in associazione al suo sale sodico (E316).
Numero E: 315.
Numero CAS: [89-65-6].
Formula bruta: C6H8O6.
Peso molecolare: 176,14.
Forma: polvere cristallina di colore bianco, bianco-giallo.
Densità media (tapped, g/cm3): 0,70-0,72.
pH (soluzione acquosa al 10%): 2,1.
Punto di fusione (°C): 163-172.
Produzione: derivato dalla reazione di sintesi tra il metil 2-cheto-D-gluconato e il metossido di sodio e per via biologica da Penicillum spp utilizzando saccarosio o glucosio come substrato di partenza.
Impiego: quantum satis per le applicazioni previste dalle normative vigenti. L’acido eritorbico è impiegato come antiossidante alternativo, spesso a minor costo, dell’acido L-ascorbico (E300). L’acido eritorbico è uno stereoisomero dell’acido L-ascorbico ma rispetto a questo ha una attività vitaminica inferiore del 95%. E’ un buon agente riducente e nelle formulazioni alimentari contribuisce a prevenire i fenomeni ossidativi degradativi estendendone la shelf-life.
Limitazioni nel dosaggio di impiego (dal Reg. (UE) 1129/2011), categorie 08.2.1, 08.2.2, 09.1.1, 09.2, 09.3 che comprendono prodotti a base di carne trasformata non trattata e trattata; pesce non trasformato, pesce e prodotti della pesca trasformati, compresi molluschi e crostacei; uova di pesce.