Lo xilitolo è un derivato zuccherino che lo si trova in molti substrati vegetali: frutta, verdura e cereali. Una fonte molto importante, forse la più importante, dalla quale si ricava è pero la betulla (questo spiega il fatto che venga chinato anche “zucchero del legno”). E’ tollerato dai diabetici e non favorisce la carie, anzi, alcuni studi sembrano dimostrare un certo effetto benefico nell’inibizione dei batteri che la causano. Per queste sue peculiarità e per la capacità “rinfrescante”, nell’industria alimentare è utilizzato spesso in caramelle e chewing-gum al posto dello zucchero che come questo ha lo stesso potere dolcificante ma a differenza ha un contenuto calorico inferiore (2,4 kcal per grammo contro 4 kcal). E’ molto solubile a temperatura ambiente anche se meno del saccarosio. In etichetta lo si ritrova con la sigla E967 e come gli altri additivi, il suo impiego è specificatamente regolato sia in termini di quantità che di applicazione.
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