Dal ricordo di tempi passati, il nostro Amico enogastronomo Franco Mazzocco, racconta che il nonno, rinomato norcino della Valle del Chiampo, fosse stato uno dei primi a standardizzare e diffondere la ricetta di quella che sarebbe divenuta poi una specialità gastronomica DE.CO. di Chiampo: la “cincionela o cincionella co la rava”, ovvero la “salsiccia con la rapa”.
Si racconta che in momenti di scarsità alimentare e forse, per somiglianza nell’aspetto col grasso suino della rapa bianca cotta, si pensò di aggiungere all’impasto di carne fresca, in percentuale di circa il 30%, questo particolare vegetale dalla forma tonda al fine di poter “dare corpo”, “legare” gli ingredienti prima dell’insacco e “risparmiare” la pregiata mistura formata da coscia, gola e pancetta di maiale con sale, pepe e spezie.
Oltre a dare un ottimo risultato in termini di gusto e sapore si vide che la resa per Kg di impasto era superiore di circa 1/3 l’usuale.
La giusta combinazione di “ingegno”, “necessità” e “fortuna”.
Se consideriamo poi anche l’aspetto nutrizionale*, vediamo che rispetto alla salsiccia tradizionale ha una quota calorica inferiore che fa di questa prelibatezza un “peccato di gola senza (o con meno) rimorso”:
salsiccia classica:
- kcal: 304
- proteine: 15,4 g
- carboidrati: 0,6 g
- grassi: 26,7 g
- di cui saturi: 10,7 g
- di cui monoinsaturi: 12,0 g
- di cui poilinsaturi: 4,0 g
- fibre: –
- sodio: 1,1 g
cincionela co la rava:
- kcal: 224
- proteine: 11,4 g
- carboidrati: 2,7 g
- grassi: 18,7 g
- di cui saturi: 7,5 g
- di cui monoinsaturi: 8,4 g
- di cui poilinsaturi: 2,8 g
- fibre: 0,6
- sodio: 0,77 g
Questa pietanza, che ben si presta al clima invernale, trova ideale accompagnamento con un altro tipico prodotto del territorio: il vino Durello.
Buon appetito!
* valori nutrizionali indicativi medi per 100g di prodotto crudo.