In questi ultimi anni si è assistito ad un incremento dell’offerta sul mercato di cibi arricchiti con questo o altro nutriente. “Ricco in calcio, in ferro, in vitamina C…” sembra che qualcosa debba per forza mancare e come se per qualche strano motivo ci sia necessità per tutti di un qualcosa in più.
Perché non “impoverire”?
Chiaramente è una provocazione e si potrebbe parlare di un ritorno al cibo “povero”, quello di una volta!
Fonte INRAN
Certo, qualcuno potrebbe obiettare che il food al giorno d’oggi non è più quello di una volta, ma allo stesso tempo la scienza e la tecnologia degli alimenti ha portato indubbi vantaggi: si pensi ad esempio alle mild technologies che permettono di trattare in maniera meno invasiva gli alimenti e preservarne, più che in passato, gli elementi nutritivi e gli standard igienici. Ad esempio, la pastorizzazione (riscaldamento applicato ad esempio al latte per di poterlo rendere igienicamente sicuro), in passato era condotta ad altissime temperature per un tempo decisamente lungo con conseguente perdita di molte vitamine. Oggi è possibile invece mantenere queste preziose fonti di salute grazie a processi innovativi condotti per brevissimo tempo a temperature più basse ma altrettanto efficaci.
Dunque, se da una parte la Qualità (igienica e nutrizionale) del cibo tendenzialmente aumenta grazie al miglioramento delle tecnologie, processi, ricerche, ecc., come mai si cerca di compensare una carenza solo potenziale? In fin dei conti, in questo moderno mondo, esistono gli “integratori” e i “supplementi” alimentari studiati e sviluppati appositamente per lo scopo. Chi volesse “aggiungere” lo può fare ugualmente e in modo più mirato con una compressa o uno sciroppo. In ogni caso, visto che “integrano”, si raccomanda sempre di seguire una dieta equilibrata a prescindere e di associare quotidianamente una adeguata attività sportiva.
Chissa’ se oltre ai grassi del pesce nel latte un giorno ci troveremo anche le sue proteine o viceversa!? Magari spopolerà in tutte le palestre come il nuovo integratore ad altissimo contenuto di proteine!
Caso diverso e ben più serio invece è quello che ha allertato prima e portato poi alcuni Stati a rendere obbligatoria la “fortificazione” con acido folico di certi alimenti al fine di poter prevenire, in gravidanza, difetti del tubo neurale ed evitare il manifestarsi di spina bifida nei nuovi nati. Circa il 70% dei casi al mondo si conclamano nei Paesi in via di sviluppo.
Qui, l’integrazione, diviene una necessità. Come potrebbe rendersi necessaria in alcuni gruppi di popolazione che seguono un particolare regime alimentare e nutrizionale: vegetariani, vegani, ovo-latto vegetariani, intolleranti, ecc..
Lasciando da parte gli estremi, le patologie e le forme endemiche, non risultano recenti fenomeni di carenza vitaminica e/o di minerali, soprattutto nel Nostro Paese. Tutt’altro! Allora, potrebbe essere solo una questione di pigrizia? Vogliamo trovare un alimento che contenga tutti gli elementi necessari? E’ vero che viviamo in un mondo frenetico e “chi si ferma è perduto” ma riscoprire il valore del cibo, del cucinarlo e dello stare insieme potrebbero regalarci momenti veramente piacevoli e rilassanti. Avremmo insomma dei veri e propri integratori di piacere. Non abbiamo veramente più il tempo, ma soprattutto la voglia, di cercare, scegliere, preparare, cucinare ciò che vogliamo mangiare? Senza la pretesa di entrare nel merito di diete specifiche, probabilmente basterebbe seguire alcune regole per rinunciare o limitare, dove non necessario, l’extra-assunzione di micronutrienti quali vitamine e minerali rimanendo e sentendosi comunque in forma.
Ecco a alcuni esempi di supplementi speciali facilmente reperibili:
Integratore di Minerali: acqua (almeno 8 bicchieri al giorno),
Integratore di Minerali, Vitamine, Fibre, Prebiotici, Antiossidanti: Frutta e Verdura (5-6 porzioni al giorno)
Integratore di Calcio e Probiotici: Yogurt Naturale (8 cucchiai al giorno)
Integratore di acidi grassi insaturi: frutta a guscio (una decina di mandorle o noci o nocciole o…), olio extra vergine di oliva (1-2 cucchiai al giorno)
Integratore di Piacere: vino rosso!
Let’s food together!